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Il direttore tecnico prevede: "Il porpoising non scomparirà".
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Febbraio sarà un mese emozionante: verranno svelate le auto della nuova stagione di F1. Mentre la maggior parte dei team lo farà con una "show car" (la loro auto 2023 con una livrea speciale per rendere tutto più spettacolare), la Aston Martin vuole farlo in modo diverso.
Come l'anno scorso, il team inglese ha intenzione di svelare la vettura originale il 13 febbraio, quindi non ci sarà nessuna livrea speciale. "[Sarà] la vera AMR23. Non deluderemo i fan", ha dichiarato il direttore tecnico Eric Blandin.
Il francese ha anche precisato che la presentazione non è la cosa più importante per la sua squadra: "L'80% del mio tempo è attualmente concentrato sul reparto aerodinamico, per realizzare un ambizioso programma di aggiornamenti per la stagione. La presentazione è importante, ma è solo un trampolino di lancio; dobbiamo sviluppare la vettura per tutta la campagna".
Porpoising
Sul sito web del team, Blandin risponde ad alcune domande sulla nuova auto. Inoltre affronta il fenomeno del porpoising. Molti team hanno avuto questo problema di aerodinamica nella scorsa stagione. Si può riconoscere dal rimbalzo delle auto in pista.
"Non scomparirà del tutto. È qualcosa di intrinseco a questo regolamento. Ci sono grandi tunnel che incanalano l'aria sotto un'auto che corre molto vicina al suolo e che ha una gonna creata dal bordo del pavimento che sigilla l'aria: questa combinazione rende l'auto suscettibile al porpoising".